mercoledì 31 agosto 2011

Il Valore del Tempo ed il Prezzo dei Nostri Sogni



Quando siamo giovani spesso è sufficiente un’occasione di guadagno per farci muovere verso un'attività o verso un'altra.

All'origine abbiamo avuto un sogno e una speranza che, anche se in maniera latente, accompagnano ancora la nostra esistenza. Man mano che passano gli anni, i nostri sforzi verso quell'obiettivo, che non necessariamente vuol dire sicurezza o soddisfazione economica, danno la loro rivelazione concreta e, a volte, succede che alla realizzazione delle nostre passioni non corrisponde un adeguato riconoscimento economico o, al contrario, la vita ci riserva il sostentamento economico, ma non ci fa realizzare le nostre passioni. Frequentemente, infatti, capita di scegliere un percorso che ci consente di sostenerci, ma non ci consente di seguire il sogno che avevamo immaginato quando eravamo all'inizio della nostra vita da “uomini”.

Non è semplice ottenere quello che abbiamo sognato e potrebbe sembrare semplice, invece, rinunciarvi.

Molti, infatti, sentono di non aver fatto il massimo per seguire le proprie aspirazioni e si consolano dicendo a se stessi che il destino ha voluto così e non vi era modo per cambiare le cose. Adesso, effettivamente, le cose possono sembrare immutabili, ma forse un tempo le nostre scelte avrebbero potuto guidarci su un'altra strada, non necessariamente quella giusta, ma forse più ricca di possibilità. La vita è così. Alcuni seguono ardentemente le passioni e forse riescono a realizzarle. Altri lo fanno altrettanto ardentemente, ma non otterranno mai ciò per cui hanno lottato. Entrambi, però, devono mettere in conto un sacrificio. Il sacrificio del tempo non dedicato alle persone care e il sacrificio del tempo non dedicato alla vita pura con se stessi.

La passione ardente è così, non riesci a vedere nient'altro. Seguirla sembra l’unica strada possibile per raggiungere la felicità.

Altre persone, però, riescono a trovare le loro passioni vicino a quello che hanno e nelle persone che a loro sono vicine. Anche loro hanno un sogno o una passione. Anche loro hanno lottato. Ma lo hanno fatto fin quando ciò è stato necessario ed hanno raggiunto un equilibrio tra l'essere e l'avere. Forse sono persone che hanno saputo comprendere che non vale la pena lottare ancora per un sacrificio forse superiore a quanto si poteva ottenere o ricavare, ed hanno saputo dedicare i loro sforzi a sviluppare ed amare ciò che hanno oggi, “incassando” relazioni interpersonali ed un interscambio con la natura di valore nettamente superiore ad un televisore, un auto in più o un’altra casa. Hanno compreso che il più grande sogno o passione è quello di riuscire a vivere con intensità ciò che la vita ci concede oggi.

Qualunque sia la nostra scelta sul modo di vivere la nostra vita, non dovremmo solo focalizzarci su quello che vogliamo realizzare per noi stessi, ma con lucidità dobbiamo sforzarci ad essere consapevoli di cosa comporterà per noi e per i nostri affetti quella scelta e di cosa realmente abbiamo bisogno adesso. In questo modo potremo avvicinarci alla comprensione dei “giusti” sacrifici da affrontare per un determinato periodo di tempo, cercando di scrutarne la compatibilità con il resto della nostra vita.


11 commenti:

  1. sognavo ...
    un mondo dove tutti stavano a letto fin che volevano e pieno di donne,
    ma poi anche di avere una compagnia aerea ... forse ai soldi non ho mai pensato troppo
    forse per questo non ho nessuno dei tre (cioè il letto ce l'ho, ma dovrei cambiare il materasso).
    La vita (comunque sia) è quel viaggio che è partito da un punto A e poi si è distratto con tutte le alte lettere. Dove andrò a finire non so, ma in Omega o in qualche altra roba marrone ci finiremo comunque tutti.
    Delle sere, quando l'Enel ha problemi, e le lampadine per strada sono spente, guardo le stelle e spero di fare un viaggio intergalattico almeno il giorno prima (del giorno Omega ... o Tissot a mammata, intendo) e se non sarà possibile, almeno quel giorno (Omega), credo che lo farò di certo, e mi allaccerò la cintura (o almeno il pannolone) per la spinta centrifuga di distacco dalla terra.

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  2. Ciao Antonio, grazie per la visita e perchè lasciando il tuo commento e saluto mi hai dato la possibilità di conoscere il tuo blog.
    Le tue riflessioni sono intense.
    Coltivare i propri sogni, anche quando sembrano impossibili, forse fa di noi delle "persone" e non degli automi programmabili in un mondo dove già tutto appare così razionale e tutto deve avere delle ragioni.
    La vera ragione, il vero motore per andare avanti nella vita, almeno per me, è la passione che sia spiegabile o rintracciabile non ha importanza.... ma che poi è davvero come dici tu, l'intensità che si mette nelle cose che si fanno.

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  3. Ciao Rita.
    Ho apprezzato il tuo Blog in quanto, forse non tutti lo sanno, dietro una canzone o dietro un film vi sono profonde riflessioni e, una canzone o un film, spesso nascono proprio da domande che gli autori pongono a se stessi.
    Del resto, se vedi, l'ultima frase dell'articolo è proprio una citazione da un film che mi ha fatto molto riflettere... anche se le passioni ardenti spesso ti fanno riflettere poco!

    Ciao e a presto

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  4. Molto interessanti le tue riflessioni, Antonio.
    Tempo permettendo, mi propongo di leggere i post meno recenti sul tuo blog.
    Bellissimo titolo. Il prezzo dei sogni, secondo me, e irrilevante, inquanto un sogno vale qualunque prezzo.
    Io mi chiedo piuttosto, quale potrebbe essere il prezzo della renuncia. La mia ottica e quella di una che ha rinunciato ai suoi sogni da giovane, e ha pagato carissimo ed ora si e decisa non rinunciare piu.
    Qualunque sia il prezzo da pagare, credo, vale la pena di seguirlo per realizzare, lasciar perdere e piu doloroso.

    Mi piace la citazione ultima. E vero, ci vuole equilibrio nel inseguire un sogno, cercare di prenderlosenza calpestare le altre cose buone e belle che la vita puo offrire.
    Buona serata, un caldo saluto.

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  5. Ciao Antonio. Grazie di aver lasciato il tuo avatar nel mio blog News dal mondo Seneca. Però l'ho appena trasferito con altro titolo e altro indirizzo. Lo troverai in http://sinfoniadivoci.blogspot.com/.
    Ho apprezzato molto il tuo post e le tue riflessioni. Non si può vivere senza sogni e cercare di realizzarli ti dà la misura di quanto valga la pena di vivere.

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  6. @Soledoro Grazie per la visita. Il punto sta nell'ultima citazione. Io sono una persona che non vuole avere rimpianti e sono pronto ad affrontare qualsiasi sacrificio per non far svanire i miei sogni. A tal punto che mi sono reso conto (fortunatamente in tempo) che ad inseguire un sogno per me stesso, stavo trascurando ciò che già era un sogno ed avevo a poprtata di mano.
    E' ovvio che le nostre esperienze di vita sono tutte differenti, ma tutte devono avere alla base una profonda coscienza per ciò che si ha e ciò che potrebbe essere superfluo avere. Su questo mi interrogavo nel mio post Lottiamo per il superfluo.

    Naturalmente gli errori e l'esperienza sono ciò che ci rendono quello che non siamo oggi e quello che saremo domani. Ed è per questo che agire per seguire un istinto non è mai un errore irreparabile. L'errore sarebbe non riconoscere i nostri errori e pertanto non fare niente per seguire strade diverse.

    Ciao e a presto!

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  7. @Ambra Ciao e grazie a te.
    Eh si, la vita ha bisogno di sogni da inseguire!
    Ed ogni sogno prende un pezzo della nostra vita (realizzato o meno che sia).... Ciao!

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  8. Ciao, Antonio, mi trovo d'accordo con te. E vero che la lotta per il superfluo toglie tutto il sapore alla vita.
    Per vivere bene, con equillibrio ci vuole molto lavoro su se stessi, coscienza superiore di se stessi e una ricca vita interiore, cose difficili da raggiungere in una societa basata su esibizione di quello che si possiede, dove essere si confonda con avere...
    Seguire un istinto non e errore, se armonizzato al sentimento, all'emozione positiva, al desiderio di evolversi.

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  9. E quem não tem sonhos. Alguns não entendem esse preço que têm de pagar....
    Abraços!

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  10. @BLOG DE POESIAS DO PROFEX - Eh si, non tutti lo comprendono quando sono trasportati da un impeto!!
    Ciao!

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